L’ATTESTAZIONE DI QUALIFICAZIONE ALLA ESECUZIONE DI LAVORI PUBBLICI rappresenta la “dimostrazione della esistenza dei requisiti di capacità tecnica, finanziaria e gestionale” che una impresa deve possedere per ottenere l’affidamento di lavori pubblici.
Il sistema di qualificazione unico per tutti i soggetti esecutori di lavori pubblici istituito dalla Legge Merloni (L. n. 109/94 e s.m.i.), che di fatto ha segnato l’estinzione dell’Albo Nazionale Costruttori, è regolamentato oggi dall’art. 40 del Codice Unico dei Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture (D.lgs n. 163/2006 e s.m.i.) e dal Regolamento di esecuzione ed attuazione (DPR n. 207/2010).
Una degli aspetti più rilevanti dell’impianto normativo è proprio la scelta di affidare la gestione della qualificazione delle imprese alle SOA.
Le SOA – Società Organismi di Attestazione – sono tenute a verificare il possesso da parte dell’impresa dell’esistenza dei requisiti di capacità tecnica, finanziaria e gestionale ai fini dell’affidamento dei lavori pubblici per importi superiori a € 150.000.
In sede di gara d’appalto la presenza dell’Attestazione delle imprese partecipanti deve essere verificata da tutte le stazioni appaltanti pubbliche:
· Amministrazioni dello Stato, enti pubblici, enti ed amministrazioni locali, loro associazioni e consorzi nonché altri organismi di diritto pubblico;
· Concessionari di lavori pubblici, concessionari di esercizio di infrastrutture destinate al pubblico servizio, aziende speciali, società con capitale pubblico, concessionari di servizi pubblici, etc.
DURATA DELL’ATTESTAZIONE
CATEGORIE DI QUALIFICAZIONE
CLASSIFICHE DI IMPORTO
REQUISITI DI ORDINE GENERALE
REQUISITI DI ORDINE SPECIALE
CONSORZIO STABILE
TABELLA REQUISITO QUALITA’
INCREMENTO CONVENZIONALE PREMIANTE